Il racconto del raduno di maggio su 500clubitalia

Oltre 100 dignitari cavalcando 65 destrieri purosangue scalpitanti si sono ritrovati in una delle piazze più belle e caratteristiche della provincia bolognese. Siamo a Castel San Pietro Terme, dove già di prima mattina Lord Stelio Yannoulis, Sir Claudio Calzolari, Sir Stefano Mascagni, Sir Andrea Lanutti, Lady Betta e Lady Nadia accolgono i cavalieri espletando le formalità di rito e donando alle gentili consorti un omaggio floreale. Mentre i cinquecentisti si rinfrancano con una lieta colazione la piazza si affolla di gente tanto meravigliata quanto incuriosita da quelle colorate 500 tutte ordinatamente e perfettamente schierate; un incontro cordiale che si trasforma, nel momento della partenza dalla piazza, in un saluto generale: le persone sorridendo si sbracciano rendendo onore al corteo e gli impavidi cavalieri rispondono alla cortesia con tanti colpetti di claxon.

I cinquecentisti ora diretti verso Dozza Imolese, antico borgo medievale, attraversano parte del contado circostante che al loro cospetto offre una miriade di tonalità di verde, da quello scuro dei rovi a quello chiaro del grano in via di maturazione, una visione che rilassa e distoglie la mente da tutte quelle frenesie quotidiane che ormai ci scandiscono il ritmo della vita.

Arrivati a destinazione c’è chi sceglie di passeggiare fra le strette vie di questo splendido borgo ancora abitato o chi preferisce una breve visita all’antico maniero adornato internamente con arredi originali dell’epoca, i cui sotterranei ospitano la rinomata Enoteca Regionale Emilia Romagna. Ringraziamo per la disponibilità e l’ospitalità il vice sindaco Sig. Moscatello che ha consentito questo bel momento.
Il tempo è tiranno e ci obbliga a rimontare sui nostri purosangue alla volta del Villaggio della Salute Più per un aperitivo.

Dopo questa sosta programmata il viaggio continua e la strada si inerpica sulle colline vicine. La media oraria diminuisce un po’, ma non perché i nostri cavalli arrancano (o forse sì), ma sicuramente perché si gode di un panorama bellissimo, si apprezzano le differenze di colore in lontananza fra i vari appezzamenti di terreno coltivati e poi un calanco di un grigio molto chiaro da cui emergono delle macchie rosso scuro di una varietà di piante spontanee in fiore, c’è il giallo delle ginestre e ancora il verde che predomina, a fare da sfondo l’azzurro del cielo di questa bellissima giornata di sole.

Arriviamo poi a Monterenzio per il nostro convitto, qui l’oste Tommaso ci attende con grande cordialità offrendoci un pranzo da re, niente di meno per rendere onore alla splendida mattinata trascorsa alla quale hanno partecipato anche i dignitari del Coordinamento di Reggio Emilia/Modena: Milady Federica Gabba e Sir Renato Scannavini; gradito ospite ai festeggiamenti anche Sir Marco Salvadori, reggente del Coordinamento di San Geminiano.

I commensali hanno dato fondo a tutte le prelibate libagioni del Ristorante “La Pizacra” discutendo fino a tardo pomeriggio di quale fosse la 500 migliore o delle esperienze vissute nel regno del Fiat 500 Club Italia. È ormai tempo di ritirarsi e aimè qui la storia finisce, ma solo questa perché i nostri eroi sono e saranno sempre in cerca di nuove avventure, alla prossima quindi… Ciao! (Scritto da Giuliano Sandri su 500clubitalia.it)