Le strade percorse attraverso le vite e le storie che sono entrate in studio, iniziano ad ammonticchiarsi una sull’altra.

Giovedì 27 Aprile 2023 Alpha e Omega se vanno un po’ in giro, restando con i piedi in radio e spostandosi attraverso i racconti di viaggi e luoghi diversi, verso Itaca…

Molte strade, molti progetti e molti sogni entreranno in studio insieme ai nostri ospiti:

Pippo e Michi Aka Filippo Casadei Massari e Michele Angelini, che da febbraio ad aprile hanno intrapreso un viaggio in moto nel cuore dell’Africa, percorrendo 9000 km tra diversi stati, fino a portare un gesto di vicinanza in due realtà particolari, negli stati della Namimbia e della Tanzania.
Da 12 anni questi due amici viaggiano insieme alla scoperta dell’Africa, dell’Asia e del Sud America sempre in sella alle loro moto.

Damian Castro è Presidente di YODA (Youth for Developing Alchemy), un’associazione, una rete di relazioni, un gruppo di persone e culture che interagiscono, progettano e realizzano attività in Italia e all’estero dal 1996.

Infine Sonia Bregoli, responsabile nazionale di IT.A.CÁ, il primo e unico Festival in Italia e in Europa sul Turismo Responsabile, nato nel 2009 a Bologna e Premiato dall’Organizzazione Mondiale del turismo dell’ONU per l‘eccellenza e l’innovazione nel turismo. Il nome IT.A.CÀ richiama l’isola di Ulisse, ma anche un’espressione dialettale bolognese (in dialetto significa appunto Sei a casa?). Un nome che è anche una domanda, capace di tenere insieme locale e globale, l’esotico e il giardino sotto casa, il mito epico e la lingua del genius loci.

Dalla strada si collegherà con noi Federico “L’Olandese Volante, che martedì ci ha fatto compagnia in studio.

Giovedì 27 aprile 2023 saranno in studio anche Riccardo Olmi, Alpha Piccolo, e il Life Coach Pier Luigi Iafelice ad affiancare i nostri Alpha e Omega, Katiuscia Brini e Bruno LaVoce.

Siete a casa giovedì dalle 9 alle 11 del mattino? Non siete a casa? Comunque, Ascoltate Alpha e Omega. Dall’inizio alla fine… e viceversa su Emmerreci – Media Radio Castellana.