Bologna 3/12/1956 …….miiiiiii, fino a qua è arrivato!
Laureato in architettura a Firenze nel 1982, ha praticato per una trentina d’anni scoprendo poi, facendo supplenze a tempo perso nelle scuole medie, che gli piaceva insegnare. E anche molto.
Ha deciso di prendere ben due abilitazioni all’insegnamento e da vent’anni si dedica a questa attività, all’inizio in qualità di esperto architetto, poi abbandonando il focus sulla sua laurea per dedicarsi a istruire i ragazzi delle medie di Imola in Tecnologia. Quando sta in classe con i suoi studenti si sente veramente bene.
Ha due figli grandicelli (rispettivamente 30 e 27 anni) che per sua grande delizia sono musicisti, non di professione ma di passione. Polistrumentista il grande, Jacopo, prevalentemente batterista e bassista il piccolo, Lorenzo. Due giovani molto talentuosi, parola del papà.
Ha sempre respirato e amato la musica in ogni sua forma: 45 Lp, cd e concerti sono sempre stati una costante nella sua vita. Tempo addietro ha deciso di cimentarsi con la chitarra in qualche gruppo giovanile insieme “al Mingozzi“, altro amico e ospite di MRC.
Non solo musica: coltiva la passione per la fotografia e per i viaggi. E per viaggi intendiamo una qualsiasi destinazione, anche vicinissima, ma sempre vissuta con l’intento di assimilare qualcosa, di vivere un’esperienza nuova lasciandosi incantare dal “percorso” in sé. Legge molto, in particolare fumetti, un’altra costante della sua vita: Corto Maltese, ci racconta, è la sua stella polare.
Altro? Scopritelo nel nuovo appuntamento di #RaccontaVinile, il 2 febbraio con il nostro Mauro Dallarmi!